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Le Origini

La riunificazione del Vietnam avvenne nel 1975 alla fine della guerra tra le due entità politiche del Vietnam del Nord, comunista, e del Vietnam del Sud, sostenuto dagli Stati Uniti d’America. Il conflitto portò alla sconfitta militare del Vietnam del Sud ed il ritiro delle truppe Statunitensi dal territorio vietnamita.

Le politiche economiche e sociali attuate negli anni successivi dal governo comunista di Ha Noi e lo strascico politico della guerra tra i due Vietnam, nonché delle loro divergenti alleanze politiche internazionali, generarono la fuga di migliaia di vietnamiti nei paesi vicini (Tailandia, Indonesia, Hong Kong e Giappone) e oltreoceano (USA, Francia, Canada e Australia).

 Questo esercitò un’influenza sulla diffusione delle arti marziali vietnamite nel mondo, in un modo analogo a quello che aveva visto i grandi maestri delle arti aarziali cinesi lasciare, in differenti ondate, la Cina Popolare di Mao per stabilirsi a Hong Kong, Taiwan, il Sud-Est Asiatico ed il Nord America.

 In questo senso la Francia giocò un ruolo importante nell’aggregazione ed il rilancio delle arti marziali vietnamite all’estero. Durante la colonizzazione Francese dell’Indocina la Cocincina (Saigon) era territorio d'oltre mare mentre il Tonkino (Ha Noi) era considerato territorio vietnamita posto sotto il protettorato francese. Il legame coloniale franco-vietnamita aveva creato numerosi collegamenti a diversi livelli della società e permise ad alcune categorie di vietnamiti di espatriare verso la Francia. Tra queste si trovavano dei praticanti e maestri di arti marziali vietnamite.

Il boom delle arti marziali, prima giapponesi e poi cinesi, nel mondo ed in particolare in Europa e nel Nord America nel corso del XX secolo si intensificò nel secondo dopoguerra, vedendo una netta accelerazione a cavallo tra la fine degli anni 60 e 70, e creò un ambiente molto favorevole e ricettivo a tutte le arti marziali orientali.

Fu in quella congiuntura che i maestri d'arti marziali vietnamite residenti in Europa e particolarmente in Francia costituirono il primo gruppo ufficiale per promulgare le loro discipline nel mondo occidentale.

Una prima riunione storica si tenne nel mese del dicembre 1969. Come risultato di questo primo storico incontro, si costituì un Consiglio dei Maestri delle Arti Marziali Vietnamite. In seguito ad altri incontri, la maggioranza dei rappresentanti si orientò verso la creazione del primo movimento delle arti marziali vietnamite in occidente, il Viet Vo Dao.

 Tra i dieci Maestri e metodi che posero le prime basi di una federazione unificata si trovava anche il Maestro Pham Xuan Tong, esponente della scuola Quan Ky, che ricopriva la posizione di Direttore Tecnico Federale.

Negli anni a seguire, i maestri e rappresentanti delle correnti di arti marziali vietnamite continuarono la loro opera di sviluppo della loro arte al di fuori della frontiera del Vietnam, nei diversi continenti del mondo.